Kitesurfer Paradise
Acque calme su cui planare
Lo spot di Punta Trettu è molto apprezzato per le condizioni di acqua piatta e cristallina e per i bassi fondali sabbiosi che lo rendono ideale per imparare il kitesurf e per praticare il kitesurf freestyle. L’ampio spazio a disposizione, che può ospitare molti kite in completa sicurezza, dispone di aree separate per l’insegnamento e per la pratica libera. Il nostro personale di spiaggia saprà darti tutte le indicazioni necessarie.
Un posto sicuro
La conformazione dello spot lo rende molto sicuro in tutte le condizioni e direzioni del vento. Infatti la lingua di sabbia che si protrae nella baia è una “sponda su cui contare” qualunque sia la direzione del vento; in questo modo, se si hanno problemi o se non si è ancora pratici con la bolina si può rientrare semplicemente camminando.
Dove alloggiare a Punta Trettu
L’accoglienza sul territorio di Punta Trettu è varia: case vacanza, bed and breakfast, hotel ma sono presenti anche campeggi e aree sosta per camper. Per capire meglio, Punta Trettu è una zona veramente “wild”, legata strettamente al kitesurf: qui troverete il club del Kite Village Sardegna, posizionato a pochi passi dalla spiaggia di Punta Trettu, molto ben organizzato in cui è presente la scuola, noleggio attrezzature, bar/punto ristoro, servizi igienici e le altre 2 scuole che si trovano a poca distanza. Sullo spot troverete un unico B&B, a circa 600m, e qualche casa in affitto.
Sono presenti anche un hotel ben gestito con ottimo ristorante a circa 10 min dallo spot e diversi residence con piccoli appartamenti. La zona è molto frequentata da camperisti di ogni nazionalità che trovano servizi disponibili in loco. Presente anche qualche campeggio per tende e camper nelle vicinanze.
I locali affittano numerose case soprattutto nel villaggio di Matzaccara, a 5 min dallo spot di Punta Trettu, oppure nella cittadina di San Giovanni Suergiu, molto ben organizzata in cui troverete supermercati, negozi e servizi vari. Sull’isola di Sant’Antioco, raggiungibile da Punta Trettu in 15 minuti, avrete vicino bellissime spiagge, tutti i servizi e vita notturna.
Vi consigliamo di avere un’auto perché sullo spot, oltre al club Kite Village Sardegna in cui si può mangiare a tutte le ore (aperto dalle 9:00 alle 24:00) dovrete spostarvi per raggiungere altri ristoranti, fare spese o visitare spiagge e luoghi di interesse.
Cosa vedere a Punta Trettu
Intorno a Punta Trettu consigliamo sicuramente di visitare Portoscuso, l’Isola di Sant’Antioco con l’omonima cittadina, a nord dell’Isola la cittadina di Calasetta con bellissime spiagge e ottimi ristoranti e l’Isola di San Pietro con la particolare cittadina di Carloforte.
Da visitare anche il Museo del Bisso a Sant’Antioco di Chiara Vigo, legato strettamente alla laguna in quanto il bisso viene prodotto dalla materia prima che si trova all’interno delle Nacchere (Pinna Nobilis, specie protetta).
Altre info su Punta Trettu
Il cibo è molto buono e si trova del buon pesce fresco nei ristoranti della zona o, per i più veloci, al porticciolo di Punta Trettu quando la mattina arrivano i pescatori con il pescato del giorno. Da provare gli spaghetti agli anemoni o ai ricci di mare.
A Punta Trettu è presente un pontile per imbarcazioni attualmente gestito dai locali, non molto protetto in caso di venti forti e non in ottime condizioni di manutenzione, compreso uno scivolo per il varo e alaggio di piccole imbarcazioni.
Ogni anno a Punta Trettu viene svolta una pulizia del litorale da parte dell’amministrazione locale con l’Associazione Marevivo che coinvolge anche i ragazzi delle scuole elementari e medie. Anche le scuole di kitesurf e i kiter volontari si occupano più volte durante la stagione di ripulire la zona in quanto, per via della sua posizione, Punta Trettu è una barriera d’arrivo per il materiale disperso in mare. Aiutaci anche tu a tenere lo spot pulito!
Ci sono stati negli anni diversi avvistamenti di delfini nella zona a nord di Punta Trettu e alcuni kiter hanno navigato in laguna accompagnati da questi splendidi esemplari. Sono spesso visibili in laguna o in volo la sera i fenicotteri rosa, tipici di questa zona.
Meteo a Punta Trettu
Il vento qui soffia teso e costante per tutto l’anno. Le temperature a Punta Trettu sono miti e il clima molto ventilato in tutta la bella stagione.
In inverno le giornate possono essere burrascose e i venti soffiare oltre i 40 nodi.
Le piogge sono generalmente distribuite da fine ottobre a febbraio.
Maestrale
Il Maestrale (Nord-Ovest) è il vento predominante in Sardegna specialmente durante la primavera e l’estate, e a Punta Trettu entra forte e teso. Grazie al vento termico generato dalle condizioni morfologiche e dalla pineta che c’è alle spalle della baia, il Maestrale in condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso entra con 5 ma anche 10 nodi più forte di quelle che sono le previsioni di Windguru e Windfinder e Windy!
Scirocco
Lo Scirocco (Sud-Est) dalla direzione opposta al Maestrale si incanala perfettamente, passa lo stretto di Sant’Antioco ed entra nella baia pulitissimo e teso: è il vento predominante nei mesi di Settembre e Ottobre.
Ponente
Il Ponente (Ovest) lavora abbastanza bene dalla primavera all’autunno.
Levante
Il Levante (Est) entra piuttosto pulito e Punta Trettu è forse l’unico spot nella costa sud occidentale che lavora bene con questo vento e con tutti i venti da Est!
Tramontana
La Tramontana (Nord) entra fredda e fortissima durante l’inverno (anche oltre 50 nodi).
Cosa sapere sullo spot
Punta Trettu dispone di un ampio parcheggio, attualmente gratuito dove auto e camper possono sostare a pochi metri dalla spiaggia che, nei periodi di bassa stagione viene usata per il lancio e atterraggio dei kite. Nel periodo di alta stagione, in cui è presente il servizio comunale di salvataggio, è vietato: bisogna quindi raggiungere lo spot alla fine della lingua di sabbia, camminando lungo la riva per circa 700 metri. Si arriva così allo spot vero e proprio, contraddistinto dai famosi alberi presenti piegati dal vento, da una spiaggetta dove si può armare il kite e dal banco di sabbia che divide naturalmente l’area freeride a sinistra e l’area lezioni a destra, per le scuole autorizzate. Lo spot è gestito dalle 3 scuole locali che costituiscono “il consorzio delle scuole autorizzate” e si occupano dell’organizzazione e sicurezza dello spot.
In laguna, specialmente nell’area freeride, sono presenti dei banchi di alghe che a seconda della sensibilità individuale possono creare irritazione alla pelle (rossore e prurito), curabile facilmente sciacquando la parte con acqua dolce e applicando dell’aloe. Nei casi più gravi l’irritazione potrebbe durare qualche giorno. Si consiglia l’uso di mute lunghe o leggings in lycra per chi è sensibile. Non sono presenti rocce, ostacoli o pesci pericolosi in laguna. Il fondale è sabbioso con qualche conchiglia e Nacchera (Pinna Nobilis, specie protetta).
Per chi frequenta i corsi di kitesurf, soprattutto principianti si consiglia l’uso delle scarpette in neoprene, fornite dal Kite Village Sardegna ai propri allievi o acquistabili allo shop del club.
Cosa fare a Punta Trettu
Escursioni
Ci sono diversi itinerari lungo le sponde della laguna di Punta Trettu da percorrere a piedi oppure con un’escursione a cavallo: in zona sono presenti maneggi che assicurano escursioni suggestive con pranzo tipico e tramonto sulla laguna. Sono numerosi anche i percorsi per mountain bike ed e-bike, informazioni disponibili presso la reception del KVS. Nelle rare giornate di poco vento consigliamo di esplorare la laguna in SUP, noleggiabili anche questi presso la scuola KVS.
Scenari indimenticabili
Da vedere assolutamente con un buon drink in mano lo splendido tramonto che colora tutta la laguna di svariate tonalità dal rosso porpora all’indaco, creando uno scenario davvero indimenticabile con le tipiche barche dei pescatori e le isole di Sant’Antioco e Carloforte sullo sfondo.
Hatha Yoga e Ashtanga Vinyasa Yoga
La mattina presto o a fine giornata si organizzano pratiche di Hatha Yoga e Ashtanga Vinyasa Yoga sotto la pineta di fronte al mare, molto amate dai kiter per iniziare la giornata sportiva con il saluto al sole e dinamicità o terminare di fronte al tramonto con il Kundalini Yoga che unisce meditazione, respirazione e mantra per concludere la giornata in totale relax.
Regole di sicurezza Mantieni Punta Trettu un luogo sicuro: segui le regole
Consulta la mappa con le regole da rispettare per praticare Kitesurf in sicurezza. Scarica il Pdf
Pratica kitesurf nelle aree adibite
Punta Trettu dispone di un’area kite autorizzata e controllata dal personale di spiaggia con servizio di salvataggio. Lo spot all’interno della baia è diviso in 2 aree distinte e separate, individuabili grazie alla lingua di sabbia che le delimita. Un’area è adibita ai corsi di kitesurf, un’altra zona è riservata a chi pratica autonomamente il kitesurf.
Per lanciare e atterrare il kite in sicurezza bisogna andare oltre gli alberi in direzione SE, esattamente sul banco di sabbia, questo per evitare il verificarsi di incidenti, anche con gravi conseguenze, purtroppo già avvenuti in passato o nella migliore delle ipotesi per non distruggere il kite sugli alberi. È presente un servizio di salvataggio con barca a motore nel periodo in cui le scuole di kitesurf sono aperte, che va da Aprile a Ottobre.
Attenzione ai tratti non navigabili
Vicino allo spot, a una distanza di 500 metri, è presente uno storico canale di navigazione che non deve per nessuna ragione essere attraversato, in quanto riservato alle imbarcazioni dirette o provenienti dal porto di Sant’Antioco. È identificato da alcune boe e pali di segnalazione oltre che dai cartelli presenti sullo spot. Consigliamo comunque a tutti i rider che arrivano per la prima volta a Punta Trettu di informarsi presso la nostra reception del Kite Village Sardegna, sulle aree dello spot autorizzate e sul servizio di salvataggio.
Attenzione ai bagnanti, se presenti
Il tratto di mare con relativa spiaggia di fronte al nostro Club può essere utilizzato per il kitesurf soltanto in bassa stagione, ma è regolamentato in base alla presenza di bagnanti, che normalmente non sono presenti nelle giornate di vento sopra i 15 nodi: raccomandiamo di lanciare e atterrare i kite lontano da bagnanti e ombrelloni!
Si raccomanda inoltre, se si vuole uscire in questa zona, di navigare lontani dalla riva (200 mt per Legge) e dal porticciolo per evitare anche che con venti di Maestrale (onshore), in caso di caduta del kite, si possa arrecare danno a persone in spiaggia o di passaggio. Questa zona quindi è severamente vietata per l’insegnamento o per la pratica dei principianti. Prestare anche molta attenzione al lancio e atterraggio in quest’area in quanto il vento risulta molto bucato sulla spiaggia.
Le zone praticabili possono cambiare
Dal 1 Ottobre al 30 Aprile l’area kite subisce delle importanti modifiche alle zone praticabili in quanto è un periodo dedicato a una particolare pesca locale, quindi si richiede il massimo rispetto delle zone di pesca che sono identificate da bandierine e da boe che delimitano le reti. Nei restanti periodi sono comunque presenti alcune reti lontane dalle aree kite dedicate, ma da tenere in considerazione se ci si vuole allontanare dalla costa.
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